2024 - 03
2024 - 04
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SOLO NON CONTA

Gazprom-Yugra ha combattuto con dignità a San Pietroburgo, ma ha perso contro un avversario più forte. Nel primo set lo Zenit ha subito creato delle buone basi: 1:5, costringendo gli ospiti a dare la caccia. La squadra del Surgut si è avvicinata all'avversario tre volte - al 10:11, dopo l'asso Shchadilov (13:14) e quando la rassegna video ha registrato ancora una volta un tocco sul blocco da parte dei San Pietroburgo - 16:17. Ogni volta lo Zenit è riuscito a staccarsi nuovamente 2-3 punti. E in quest'ultimo caso, Gazprom-Yugra ha fallito nella sua formazione “preferita” con Glivenko in quarta zona - 23:16. La partita si è conclusa con un asso di Sivozhelez, 17:25, e ha lasciato sentimenti contrastanti. La gente di Surgut non sembrava 17 punti, ma un numero enorme di difetti nell'attacco ha predeterminato l'esito del set.

Nella seconda partita Oreol Camejo, che aveva giocato il primo set dopo una lunga assenza, è stato sostituito da Lukas Divis, e la frattura è avvenuta in corrispondenza del segno 5:6 Lokomotiv è la continuazione di questo test e finora il più formidabile. Groser ha commesso errori due volte di seguito, Dovgan ha organizzato due assi di fila con il suo aliante e i Surguti sono già in vantaggio, 9:6. I proprietari non sono stati in grado di organizzare la persecuzione: Dovgan sta bene al centro, Glivenko agisce con sicurezza: tradizionalmente riesce nelle partite contro la squadra di San Pietroburgo. Dopo il suo attacco successivo, il divario nel punteggio ha raggiunto i cinque punti, 18:13.

Alla fine, alla squadra del Surgut è mancato Petar Krsmanovic in prima linea, forse, non avrebbe lasciato che Grozer giocasse, che gioca con molta sicurezza anche nelle partite contro Gazprom-Yugra. Ace Pankova ha ridotto la distanza a due punti, 19:17, Groser ha continuato a tirare e segnare – in questo contesto anche gli ospiti hanno avuto una grande ricezione. 21:21 – Chervyakov ha terminato il passaggio della palla, poi 21:22 dopo l'errore offensivo di Bisset. Grozer presentato alla rete, 23:23, ma i due attacchi successivi furono ancora suoi - 23:25. Il secondo set lo regala allo Zenit un diagonale tedesco.

Nella terza partita, all'inizio tutto è andato favorevolmente per i padroni di casa: hanno organizzato ancora una volta un leggero vantaggio (9:7, 12:10, 16:13) e si incamminò con sicurezza verso la fine della partita: 20:16 dopo l'attacco di Makarenko, sostituendo Divis nella seconda partita. Ma i nostri ragazzi non hanno smesso di giocare: Ursov segna la pipa, Dovgan finalmente cattura Grozer, Sivozhelez attacca in touch... E poi Evgeniy Andreev ha creato un capolavoro di pallavolo, alzando l'attacco schiacciante del diagonale “Zenith” in difesa. La palla volò con tale forza, che è rimbalzato dalla parte dei pietroburghesi e... è caduto sulla piattaforma, 20:20. Alexander Klimkin si prende subito una pausa, e Andreev dimostra ancora una volta miracoli in difesa, intercettare l'attacco di Sivozhelez - Bisset si riprende bloccando, 21:20!

Un altro isolato di Dovhan Grozer - 23:22. Il servizio di Pankov regala un set point alla squadra di Surgut, 24:23. Khabibullin quasi blocca l'attacco di Grozer, ma la palla dalle sue mani vola fuori limite. Tutto si decide con pochi centimetri e un po' di fortuna: Ashchev ottiene la palla in rete, che segna felicemente senza bloccare, 25:26. Glivenko recupera dal muro in quarta zona al secondo tentativo, 26:26. Makarenko viene tolto dal servizio di Ursov con un tiro in linea, e Glivenko prova a gestire una palla stretta di emergenza e non scavalca le mani di Chervyakov, 26:28.

Una partita di occasioni sprecate in due partite su tre. Di solito si dice di queste cose che solo un po' non basta. Но чуть-чуть, come sapete, не считается. Из положительного – у «Газпрома-Югры» есть характер. Отдав концовку второго сета, сургутяне сумели собраться и устроить камбэк в третьей партии. В протоколе останется счет 0:3, но в памяти задержится возвращение Богдана Гливенко, сейвы Евгения Андреева, самоотверженность всей команды. Не хватило чуть-чуть – остается это «чуть-чуть» найти и пустить в дело в последнем туре.

17 marzo, San Pietroburgo. «Зенит» – «Газпром-Югра». 3:0 (25:17, 25:23, 28:26). Tabellino.

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