Litro di validol e Podlesnyh per l'alimentazione
sembra, per la prima volta la nazionale russa si è avvicinata alla decisiva (e lei è così!) la partita con il Brasile non è perdente. Dietro di lui - due vittorie sui sudamericani in un mese, Ma non è questo il punto. è stato visto, come nella fase a gironi i brasiliani vogliono davvero battere i russi - e non possono. Non c'è modo. Nessuna composizione mischiata, né cercando di giocare alla velocità, né forzare attraverso. Lo otteniamo più velocemente, più forte e più pulito.
spero che, pensato allora, portare questo gioco a una fase critica, non versare sulla strada. Hanno riferito e aggiunto rabbia e fiducia nello sport. E in che altro modo riconquistare otto punti al Brasile alla fine del set?! Più o meno lo stesso, il nostro avversario ha rotto l'Argentina nella fase a gironi e non poteva immaginare, che qualcosa di simile gli sarà fatto.
Non ha senso descrivere la semifinale, puoi solo contare, quante volte i fan hanno stretto i loro cuori, mentre i giocatori in campo coglievano ogni microscopica opportunità, aggrappato alle palle morte, ha rosicchiato la speranza per il finale. La partita sarà sicuramente inserita nell'elenco delle epiche battaglie della nazionale russa, deve essere guardato e rivisto - almeno per questo, Assicurarsi, che l'impossibile è possibile.
Sono rimasto molto soddisfatto della cosiddetta "panchina", La foresta, Kurkaev, Pankov con il suo asso. I ragazzi sono carichi e pronti non solo ad assicurare, ma affronta anche il gioco. I pettegolezzi, Volkov, Yakovlev giustifica le avances, dato alla loro generazione, batte Golubev, Mikhailov tiene il firmamento, e Kobzar scrive solo la storia. Puoi parlare quanto vuoi, che i brasiliani non sono gli stessi, sono invecchiati e hanno perso velocità. Non importa! Qualunque cosa siano (e loro, Infatti, Tutto ok) la stessa cosa, che i nostri sono uguali. essi, che volevamo vedere.
La finale è avanti e, in generale,, comunque con chi. Né con l'Argentina, né sarà facile con la Francia "calda", ma i nostri a questi Giochi hanno imparato a giocare da soli, costringendo l'avversario a cercare una soluzione al problema chiamato "squadra russa". Aspettiamo sabato.